• Sab. Lug 27th, 2024

Arte: Decolla la Mostra Collettiva D’arte friulana

È stata inaugurata a Sedegliano la 1. Mostra Collettiva d’arte Friulana che vede riunita nel Medio Friuli una ventina di pittori e pittrici del panorama artistico friulano e non solo. 

Ospitata dalla Corte degli Artisti, è stata aperta dalle autorità , il sindaco Pontisso, accompagnato dal vicesindaco,TREVISAN Giovanni (Gian Guido e dall’assessore alla Cultura, Gover Michela

A evidenziare l’importanza che l’Amministrazione comunale assegna al mondo della cultura. Cultura, che è presente nel DNA degli italiani, ma grazie alle opere di un concittadino insigne quale fu Padre Davide Maria Turoldo, che qui ebbe i natali, anche in quello dei sedeglianesi. 

Pontisso ha quindi evidenziato l’importanza di mantenere vivo il tessuto culturale del territorio attraverso lo stimolo eccellente dell’arte.

Rivolgendo infine il plauso della comunità agli organizzatori, Massimo Pitton dell’associazione Art&Stella e Massino Donati, hanno organizzato l’evento

 Presente alla cerimonia Renata Capria D’Aronco, guida del Club per l’UNESCO di Udine, ha ribadito che le rassegne d’arte sono l’espressione del pensiero e delle abilità di persone dedicatesi a manifestare una visione del mondo e della realtà, ma anche una visione della stessa, mediata attraverso simboli e segni.

La Presidente del Club per l’Unesco di Udine dottoressa Renata Capria D’Aronco

E quando il loro impegno viene finalizzato in siti come quello che a Sedegliano ospita la mostra, offrono occasione di arricchimento culturale che concorre a migliorare la qualità e la visione della vita. 

Ha quindi preso la parola Laura Zanelli, presidente dell’associazione Giulietta e Romeo in Friuli, per ribadire  che Il Friuli ha dato i natali ai personaggi di Giulietta e Romeo di Shakespeare, il grande drammaturgo inglese che ha ripreso la vita e la storia della nobile friulana, Lucina Savorgnan, e del capitano vicentino, Luigi Da Porto.
I due giovani si conobbero a una festa di carnevale nella Villa Otellio di Aris di Rivignano. Si promisero amore eterno. Lui però andò in guerra e rimase gravemente ferito. Lei fu costretta a sposare il cugino Luigi 

Sonia Fabbro con i suoi acquarelli

Luigi compose invece un romanzo autobiografico di due nobili amanti, ambientato a Verona nel 1500. Tra gli artisti in mostra e presenti, Sonia Fabbro, di Nogarefo di Corno, con i suoi acquarelli rappresentanti le stagioni, opere che rendono l’idea di movimento e del cambiamento dell’ambiente e della vita nelle varie fasi dell’anno. Ma anche S’andra di Sedegliano, con le sue miniature in legno, Renato Cuoppo, noto pittore udinese. 
Nel pomeriggio, la poetessa Rita Maria La Boria ha presentato l’ultima sua raccolta di poesie intitolata ‘disattesi naufragi’, nella quale Tratta i temi della violenza subita dalle donne ..passando anche attraverso i temi esistenziali della vita dell’uomo.

Il pubblico, contenuto perché selezionato nel rispetto delle regole anti pandemia, ha apprezzato la lettura della poetessa accompagnata dalla colonna sonora creata appostitamente.  

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